Benvenuti nel sito web del gruppo comunale AIDO di Dairago.
Dopo tanti anni di presenza tradizionale sul territorio con il nostro gazebo addobbato di palloncini anche la nostra associazione fa il grande salto nella rete delle reti!
Dove e quando è partita l’avventura di AIDO a Dairago? L’associazione nasce ufficialmente domenica 13 dicembre del 1981 quando un gruppo di persone, sette per la precisione, decide di riunirsi intorno a un tavolo nella convinzione che a Dairago ci fosse bisogno di qualcuno che iniziasse a parlare di donazione di organi. Hanno probabilmente intuito l’enorme potenzialità terapeutica dei trapianti, che iniziano a costituire l’unica vera soluzione a malattie altrimenti incurabili; decidono quindi di costituire un’associazione che si occupi di queste tematiche. Queste persone decidono di impegnarsi, personalmente, in modo libero e volontario, ognuno con il proprio tempo (merce sempre più rara!), con le proprie capacità e le proprie convinzioni, spinti da nulla che non sia la propria sensibilità personale, la propria voglia di fare qualcosa per gli altri. E per far questo non si accontentano di darsi da fare in una qualche realtà già esistente ma creano una cosa nuova, con fiducia, coraggio e spirito di servizio.
Un gazebo dell’AIDO Dairago
Nasce così il gruppo comunale AIDO che inizia a percorrere la strada della solidarietà, della sensibilizzazione verso le tematiche legate ai trapianti e della diffusione di quella che possiamo definire con un parolone la “cultura della donazione” del dono gratuito e solidale che da sempre ci caratterizza. Questa strada ci ha portato in questi ultimi anni a fare molti passi avanti sia a livello nazionale, dove come numero di donazioni non siamo più il fanalino di coda d’Europa, sia a livello locale; gli iscritti a Dairago sono oltre 220, cioè 220 nostri concittadini che hanno messo per iscritto la loro manifestazione di volontà riguardo la donazione degli organi.
La strada che ci resta da percorrere è ancora lunga, pensiamo sia nota a tutti la drammatica realtà delle liste di attesa per un trapianto, (chi volesse approfondire non ha che da navigare attraverso i link al Ministero della Salute). Finché ci sarà qualcuno in lista di attesa per un trapianto la nostra opera non potrà dirsi compiuta.
Cos’è L’AIDO?
l’Associazione Italiana donatori Organi, Tessuti e Cellule raccoglie tutti i donatori potenziali che accettano volontariamente di donare i propri organi, tessuti e cellule in caso di morte. Essa ha sede a Bergamo e la direzione operativa a Roma.
Nacque come Associazione Italiana Donatori organi il 26 febbraio 1973 a Bergamo, come espansione di realtà all’epoca solo cittadina.
All’epoca della fondazione, in Italia era possibile solo il trapianto di rene e l’urgenza delle donazioni era amplificata dalle difficoltà che i nefropatici dovevano affrontare per sottoporsi alla dialisi, unica cura possibile.
Dopo solo 4 anni, AIDO superò i 70.000 iscritti e le 600 sedi comunali, e stipulò un accordo con il Ministero dell’istruzione per far conoscere l’associazione e i suoi scopi nelle scuole italiane.
Nel 1986 l’allora Presidente della Repubblica Francesco Cossiga conferì all’associazione la Medaglia d’oro al merito della Sanità Pubblica
